mercoledì 26 luglio 2017

PRONTI, PARTENZA, STOP!!!


La rinuncia dell'unica ditta partecipante per l'affidamento del servizio navetta per Alcamo Marina continua a dipingere una tela che sta venendo fuori a tinte fosche. 
Il criterio del risparmio applicato ai servizi essenziali come il servizio raccolta dei rifiuti o quello del servizio navetta per Alcamo Marina, fa precipitare la qualità della vita della nostra città ai livelli degli anni 80 quando Alcamo non aveva alcun pregio, ma era conosciuta come terra di mafia.
Le responsabilità che il M5S si sta assumendo sono enormi e ne renderanno conto ai cittadini che sono stati ingannati da questi falsi profeti rivelatesi invece untori.

lunedì 24 luglio 2017

SICILIA; POLITICA: D'AGOSTINO (SICILIA FUTURA), POSITIVO L'INCONTRO CON SEGRETARIO PD RACITI PER ELEZIONI REGIONALI, DISCONTINUITÀ PROGRAMMATICA CON ATTUALE GOVERNO E NUOVE PRIORITÀ



Palermo – "L'incontro di oggi con il segretario regionale del Pd Fausto Raciti è stato positivo. Viene riconosciuta la necessità di costruire una area politica omogenea e coerente che, sul modello Palermo, realizzi una alleanza larga, vincente e convincente. Per Sicilia Futura appare ineludibile il tema della discontinuità programmatica con l'attuale governo regionale, stabilendo le nuove priorità per la Sicilia. Certamente le questioni legate all'efficienza e alla meritocrazia nella burocrazia regionale, allo sblocco dei concorsi nella Sanità, alla soluzione dei disagi patiti dai disabili gravi, ma in maniera particolare si richiede una rivoluzione nella gestione dei fondi extra regionali da investire nelle imprese produttive con il sistema trasparente del credito di imposta. È necessario che la gestione del percorso sia affidato ad un nucleo operativo autorevole e ristretto, con regole chiare e condivise, che
individui i criteri per le candidature, con massima priorità per quella del futuro candidato alla Presidenza della Regione". Lo afferma Nicola D'Agostino, segretario regIonale di Sicilia Futura e
deputato dell'Assemblea regionale siciliana.

mercoledì 12 luglio 2017





Per gli appuntamenti su Telesud (canale 118), questa sera a ThePolitiCom, alle ore 21 in diretta e poi in replica alle 23, si parlerà di politica in vista delle prossime regionali; ospiti in studio il segretario provinciale del PD Marco Campagna, l'ex europarlamentare Eleonora Lo Curto, ed il segretario organizzativo regionale di Sicilia Futura Giacomo Scala.
Come sempre si potrà interagire da casa sull'apposita pagina Facebook per porre domande agli ospiti in studio.

martedì 11 luglio 2017

ALCAMO SICILIA FUTURA:DELIBERA CONTRIBUTO ACQUISTO LIBRI E TRASPORTO ALUNNI EXTRAURBANO VANNO REVOCATI - EVITARE ALTRE PENALIZZAZIONE AI CITTADINI


Sicilia Futura condivide la mozione del gruppo consiliare di ABC, e ribadisce con rinnovato stupore che ancora una volta (dopo il Piano Rifiuti) la Giunta, con l’adozione di due delibere in materia di contributo acquisto libri (del.152/2017) e di Trasporto Extraurbano gratuito degli alunni (del. 70/2017), ricorre a procedure che, a nostro avviso, esulano le specifiche competenze e tagliano fuori il Consiglio Comunale a cui compete per legge adottare atti di natura regolamentare, quali risultano essere di fatto le sopra citate deliberazioni, provocando notevole disappunto in città e nei cittadini che vedono così leso un diritto garantito costituzionalmente, per altro in un momento di grave difficoltà economica delle famiglie.
Riteniamo improprio l’adozione, del criterio legato alle fasce di reddito che danno diritto a tutto o in parte al contributo per acquisto libri, ma riteniamo piuttosto, necessario che venga svolto, preliminarmente, uno studio per conoscere:
L’impatto sul bilancio comunale della manovra (es: quanto costerebbe se fosse riconosciuto a tutti)
I risparmi conseguiti secondo la proposta della giunta nell'improprio caso di definizione di criteri in deroga a quanto previsto dalla legge (per tutti) in base alle diverse fasce di reddito o ISEE.
Lo studio preliminare tornerebbe strumento indispensabile per consentire le giuste valutazioni all’organo consiliare che potrebbe introdurre modifiche alla proposta dell’amministrazione comunale, sulla base di elementi concreti, ovvero potrebbe assumersi la responsabilità di non accoglierla, reperendo in bilancio le risorse necessarie a finanziare la spesa per tutti gli aventi diritto, indipendentemente dal livello di ISEE.
Gli stessi criteri di valutazione vanno applicati sulla delibera n. 70/2017 relativa al Trasporto extraurbano degli alunni.
Appare fin troppo evidente, che i criteri richiamati nelle due delibere in questione, oltre che non seguire l’iter di adozione previsto dalle legge, finiscono con ledere il diritto allo studio, sancito dalla Costituzione, e che pertanto si impone la doverosa ricerca di risorse e criteri da adottare che salvaguardino questo diritto, e che non inficino in nessuna maniera la regolare frequenza dei nostri studenti nelle scuole presso le quali risultano iscritti, e in termini di utilizzo degli strumenti didattici fondamentali quali sono i libri, e del trasporto extraurbano che va garantito a tutti.
Per questi motivi, pertanto chiedo:
Al Sig. Sindaco l’immediata revoca dei provvedimenti adottati, a nostro avviso illegittimi, per procedere al reperimento delle necessarie risorse e all’adozione degli atti necessari secondo quanto dettato dalla normativa vigente sopracitata.
Al Sig. Segretario Generale, ove le predette delibere non vengano revocate chiediamo di inviare gli atti al competente Assessorato alle Autonomie Locali - Servizio Ispettivo - per un'attività ispettiva in ordine alle predette delibere, a tutela del diritto allo studio nella città di Alcamo.
Alcamo lì 11/07/2017

La segreteria comunale 

domenica 9 luglio 2017

#ALCAMO - CRISI IDRICA - EX SINDACO GIACOMO SCALA NON CI STA. "ATTRIBUIRE SEMPRE LE COLPE DELLE PROPRIE INCAPACITÀ AL PASSATO,PER OGNI PROBLEMA CHE NON SI È IN GRADO DI RISOLVERE, È LA DIMOSTRAZIONE DI IMMATURITA POLITICA ED AMMINISTRATIVA.


E' necessario fare ordine e chiarire bene alcuni punti evitando di alimentare confusione.
Attribuire sempre le colpe delle proprie incapacità al passato, per ogni problema che non si è in grado di risolvere,  è una chiara dimostrazione di immaturità politica ed amministrativa. La responsabilità implica possedere quel coraggio che, evidentemente, non c'è, preferendo gettare discredito sui predecessori piuttosto che confrontarsi in maniera leale e seria  per la risoluzione del problema increscioso in cui hanno fatto precipitare la cittadina nell'ultimo anno; deresponsabilizzarsi è giochetto molto comodo, ma non restituisce  onore a chi seriamente dovrebbe, invece, occuparsi della cosa pubblica per cui HA LA RESPONSABILITA'. Il mandato, ricordo a tutti, è nelle loro mani e dovrebbero espletarlo poiche' hanno ricevuto i voti in ragione delle loro proposte e dei loro impegni.
Mi spiego meglio … ho sentito parlare  della mancanza della rete idrica ad Alcamo Marina ma questo concetto, credetemi, potrebbe essere un pugno di sabbia gettato negli occhi per far si che non si vedano le loro mancanze, un mezzuccio usato come DISTRAZIONE DI MASSA  per nascondere la loro inefficienza. Il punto è, badate bene, che manca l'acqua anche dove c'è la rete idrica! Questa è la verità! Mostrano di avere poche idee e anche confuse! Chi ha dichiarato nel 2016 che ad Alcamo non c'era crisi idrica? Nella storia complicata di Alcamo mai si era vista una crisi idrica come questa e sfido chiunque a dimostrare il contrario. Poi parleremo dell'acqua potabile ad uso umano, del bottino di Alcamo e delle sue vasche con l'acqua verde salmastra … e, se ci tenete, anche dei pozzi e delle ordinanze che ho fatto nel 2002! Vedremo dalle ordinanze cosa autorizzavano e cosa ordinavano  con la verità contenuta negli atti. Infine chiederemo conto sul bilancio e sulle previsioni di spesa. Poi diremo, visto che si getta discredito sul nostro operato, dei progetti che non trovano e di come gestivamo il sistema idrico facendo si che ad Alcamo l'acqua non mancava mai …  sono disposto a dimostrarvi la verità sui fatti e con i documenti relativi senza possibilità di confutazione perchè, signori miei, sulla carta si canta la musica e non con le chiacchiere!

Giacomo Scala

giovedì 6 luglio 2017

REGIONE; VISITA MATTARELLA: CIMINO (SICILIA FUTURA), PRESENZA CAPO DELLO STATO OGGI AD AGRIGENTO IMPORTANTE SEGNALE DI ATTENZIONE VERSO NOSTRO TERRITORIO A GRANDE VOCAZIONE TURISTICA


PALERMO – “Rivolgo un saluto reverenziale al Capo dello Stato che oggi si recherà ad Agrigento nella casa natale di Luigi Pirandello e nella Valle dei Templi. La presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è un segnale importante per il territorio di Agrigento e per celebrare il 150esimo anniversario della nascita del drammaturgo premio Nobel. Mi auguro che la visita del Presidente Mattarella possa essere utile anche per sottolineare le esigenze del territorio. In particolare auspico il rapido completamento del viadotto Morandi sulla Palermo-Agrigento, utile a collegare la più importante area archeologica e turistica della Regione con il resto dell'Isola". Lo afferma Michele Cimino, portavoce di Sicilia Futura e deputato all'Assemblea regionale siciliana.

SICILIA FUTURA, MODELLO PALERMO SI REPLICHI PER ELEZIONI REGIONALI, RENZI NOSTRO RIFERIMENTO


Nella giornata di ieri , presso la segreteria regionale di Sicilia Futura, si è riunito, al gran completo, il gruppo parlamentare all'Ars, l'Assessore Maurizio Croce, il Segretario Organizzativo Giacomo Scala alla presenza del Presidente On.le Totò Cardinale, per discutere ed analizzare i risultati elettorali delle recenti amministrative.
              
               Soddisfazione è stata espressa da tutti i presenti per i risultati elettorali conseguiti, che, da un lato premiano e  soddisfano per il lavoro svolto nel territorio i dirigenti e i parlamentari di Sicilia Futura,  e, nel contempo, tali risultati, stimolano il Movimento a proseguire sulla linea sin qui intrapresa che lo vede protagonista nell'area dei riformisti di centro sinistra con un rapporto sempre più sinergico e di riferimento a Matteo Renzi.
              
               E' stato valutato con grande attenzione il risultato di Palermo dal quale scaturisce che quando le forze del centro sinistra convergono su un unico progetto e quindi “Fanno Squadra”, hanno la capacità di essere attrattivi per pezzi importanti della società civile, che, insieme ad un leader riconosciuto che sa rassicurare la coalizione e in ragione di un programma capace di intercettare i bisogni dei cittadini e dell'opinione pubblica, riesce ad essere vincente.
              
               Sulla scorta di tale impegno e dei risultati conseguiti non si può che ribadire la linea sin qui seguita e compiere ogni sforzo affinché il “Modello Palermo”, la coalizione che intorno ad Orlando si è composta, possa essere replicata alla Regione, conferendo alla coalizione un quid in più. Il gruppo dirigente pertanto sta lavorando e per questo alle definizione delle liste di Sicilia Futura, che sappiano parlare alla gente dei loro problemi e sappiano chiedere un consenso ampio e non episodico.

               Sulla candidatura a Presidente della Regione si è aperti ad ogni soluzione, non si pongono veti e condizioni, se non quelli di un candidato dal profilo alto e rassicurante per i cittadini e per coloro che debbono dare il loro consenso oltre che per tutta la coalizione.

               Non si è interessati a candidati “Primi Attori” che rifiutano aprioristicamente l'interesse a  tenere unita la coalizione e di fare squadra, com e già successo nel recente passato.

               Si rifiuta dunque la logica dell'uomo solo al comando!

               Vogliamo, come Sicilia Futura, un Presidente primus inter pares che condivida lo sforzo con tutti per risolvere i problemi della Sicilia a partire da una sana gestione dei rifiuti, dell'acqua, delle infrastrutture e in generale dell'ammodernamento complessivo del “Sistema Sicilia” in uno sforzo autenticamente riformista.
              
               Sicilia Futura si attiverà con impegno e con il massimo dello sforzo possibile perché le condizioni vincenti che si sono create a Palermo possano essere replicate per le prossime elezioni regionali.

               Pertanto ci rammarichiamo per questo momento di assoluto stallo in cui ci troviamo dove non ci sono stati luoghi di discussione e facciamo appello alla responsabilità di tutte le forze sane riformiste e progressiste e soprattutto alla capacità di sintesi di Orlando, leader riconosciuto dall'elettorato siciliano a che assuma una iniziativa per trovare un luogo di discussione per una importante attività programmatica, per la scelta del candidato Presidente condiviso da tutti e per una squadra vincente.

               Sicilia Futura, si augura infine, che ci possa essere un ripensamento del Presidente Dott. Piero Grasso, candidatura forte, autorevole e rappresentativa; se questo non dovesse avvenire immaginiamo un candidato che abbia le caratteristiche del tempo che viviamo:
conoscenza dei problemi, capacità di risoluzione degli stessi ma sopratutto la giusta dose di umiltà per chiedere la collaborazione a tutti.

Palermo lì 06/07/2017
                                                                                                       Segreteria Regionale Sicilia Futura

REGIONE; IACP PALERMO: TAMAJO (SICILIA FUTURA), ASSICURARE STIPENDI A LAVORATORI DELL'ISTITUTO CASE POPOLARI DI PALERMO PUGNIRATO PER 15 MILIONI



Il deputato Tamajo, non siano i dipendenti a pagare le conseguenze della mala gestio dell'Iacp


PALERMO – “La vicenda dell'Istituto autonomo case popolari di Palermo con conti pignorati per 15 milioni di euro sta diventando insostenibile per i lavoratori che già a giugno non hanno ricevuto lo stipendio. Appare paradossale che per la mala gestio dell'Iacp nessuno paghi e che siano i soggetti deboli, cioè i dipendenti, a piangerne le conseguenze. Mi auguro che ci sia un intervento rapido dell'Assessorato regionale alle Infrastrutture affinché si mettano in sicurezza gli stipendi dei lavoratori. Credo che anche dai creditori pubblici ci debba essere una maggiore disponibilità ad evitare danni a madri e padri di famiglia che con la gestione pessima dell'Iacp non c'entrano nulla". Lo afferma Edy Tamajo, deputato regionale di Sicilia Futura.